
La Regina Elisabetta II oltre ad essere stata la regina del Regno Unito di Gran Bretagna, dell’Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth per 70 anni è un’icona per i suoi tailleur dai colori pastello, i cappellini in tinta a tesa larga e le immancabili borsette. Con lei se ne vanno anche le sue abitudini quotidiane, come quella di consumare alcolici, nei tempi migliori anche quattro al giorno. Insieme al gin, rigorosamente Gordon’s, il drink preferito della regina era il Dubonnet, un cocktail che si faceva servire a Buckingham Palace dal suo sommelier di fiducia Paul Whybrew e amava sorseggiare prima della cena. Il cocktail prende il nome dal suo inventore, il chimico Joseph Dubonnet, che nel 1846 partecipò a un concorso indetto dal governo francese, che stava cercando un modo persuasivo per invogliare i legionari stranieri francesi a bere il chinino, utile contro la malaria. Dubonnet “nascose” una piccola quantità del medicinale in una miscela composta da un vino dolce aromatizzato con erbe e spezie. Prima della Regina Elisabetta, il Dubonnet aveva conquistato il palato dell’imprenditore americano Nelson Rockefeller, che preferiva berlo “on the rocks”, mentre a Queen Elizabeth piaceva che venisse servito insieme a tanto gin e una scorza di limone sotto il cubetto di ghiaccio.
Ingredienti per 1 persona:
1/2 Vermouth Dubonnet
1/2 Gin
1 Scorza di Limone
La versione moderna segue i gusti della regina, con l’aggiunta di gin e limone. Versare il Dubonnet e il Gin in un mixing glass, mescolare lentamente, filtrare in un bicchiere da cocktail freddo, con l’aggiunta di due cubetti di ghiaccio. Infine, il tocco di classe, uno spicchio di limone, ottimo accompagnato ad un piatto di formaggi!


Queen Elizabeth II has not only been the Queen of the United Kingdom of Great Britain, Northern Ireland and the other Commonwealth realms for 70 years but is also an icon for her pastel-coloured suits, wide-brimmed hats and ever-present handbags. With her also go her daily habits, such as that of consuming alcohol, in the best of times even four a day. Along with gin, strictly Gordon’s, the Queen’s favourite drink was Dubonnet, a cocktail she had served at Buckingham Palace by her trusted sommelier Paul Whybrew and loved to sip before dinner. The cocktail is named after its inventor, chemist Joseph Dubonnet, who in 1846 entered a competition organised by the French government, which was looking for a persuasive way to entice French foreign legionnaires to drink quinine, useful against malaria. Dubonnet ‘hid’ a small amount of the medicine in a mixture of sweet wine flavoured with herbs and spices. Before Queen Elizabeth, Dubonnet had won the palate of the American businessman Nelson Rockefeller, who preferred to drink it “on the rocks”, while Queen Elizabeth liked it served with lots of gin and a lemon peel under an ice cube.
Ingredients for 1 person
1/2 Vermouth Dubonnet
1/2 Gin
1 Scorza di Limone
The modern version follows the tastes of the Queen, with the addition of gin and lemon. Pour the Dubonnet and Gin into a mixing glass, stir slowly, strain into a chilled cocktail glass with the addition of two ice cubes. Finally, the nice touch, a wedge of lemon, great with a cheese plate!

