L’origine degli amari è legata alla saggezza dei monaci alchimisti che presso i monasteri di tutta Europa creavano ricette a base di infusi di radici e piante in alcol. C’era il celebre elixir, farmaco per eccellenza, e poi tanti liquori nati per combattere malattie di varia natura: dunque bevande medicinali e non da gustare per piacere. Occorre attendere il Rinascimento affinché erboristi e speziali inizino a valorizzare anche l’aspetto gustativo dei loro prodotti grazie all’arrivo delle spezie dall’India e dall’America. Inizialmente erano prodotti d’élite destinati alle corti, da metà Ottocento gli amari divennero le bevande simbolo dei salotti aristocratici. Liscio o con ghiaccio l’amaro continua ad essere apprezzato nei banconi dei bar e oggi è uno degli ultimi trend della mixology, amatissimi i cocktails che lo prevedono tra gli ingredienti. Un’icona vintage che non tramontata mai, anzi che ha saputo rinnovarsi nel tempo, trasformarsi in base ai cambiamenti degli anni e delle esigenze dei consumatori. In Italia l’amaro è un finale perfetto per un tipico pasto in famiglia e il Fernet Branca è sicuramente uno tra i più apprezzati, dal tono deciso, dalle ricche note amare e speziate, con sentori di agarico, china, genziana, zedonia, curacao, arancio amaro e zafferano, potrebbe essere anche un ingrediente base per le tapas, un aperitivo sicuramente diverso irrorando le fettine di pane con il Fernet, seccarle al forno e spalmare gustose creme agli ortaggi. L’Amaro Ramazzotti contiene anice, cardamomo, chiodi di garofano, mirra, arancia e altre 28 erbe e spezie che donano un particolare gusto armonico e corposo a questo amaro che ha 200 anni di storia. Gustato come long drink o allungato con acqua tonica e ghiaccio, accompagna perfettamente semplici preparazioni a base di gambero o una tartare di carne. L’ l’Amara è un liquore all’arancia rossa dell’Etna e si presenta limpido e di un bel colore dorato, racchiude intensi profumi di agrumi, zagara e note erbacee, un dolce equilibrio per il palato tra le note agrumate e l’infuso di erbe aromatiche che lo rende un liquore ammaliante grazie alla sua morbidezza, mantenendo un gusto deciso e corposo. La sua spiccata aromaticità lo rende molto versatile per qualsiasi preparazione di cocktail e aperitivi, dal Cosmopolitan allo Spritz all’Amaratonik. Produzione d’oltralpe è l’Amer Picon, tipiche le sue caratteristiche dolce amaro, dove amer è proprio la versione francese di amaro. Preparato a base di scorze di arance fresche essiccate poi macerate in una soluzione alcolica e messo in distillazione. Nel Picon si ritrovano anche radici di genziana e della China, sciroppo di zucchero e caramello sono aggiunti successivamente. Ambrato dal gusto unico, elegante e raffinato con sentori di erbe aromatiche e scorze di limoni siciliani. La sua miscelazione con birra Pilsner crea un potente distillato conosciuto semplicemente con il nome di Picon Biere. Lo Jägermeister, in tedesco maestro cacciatore, è un amaro tradizionale a base di erbe prodotto in Germania dal 1934, dal sapore intenso e tonico, rappresenta la nuova generazione degli amari. Se infatti quelli tradizionali nascono dalla china, dalle cortecce e dalle radici delle piante, quelli di più recente concezione si basano soprattutto sulle erbe e lo Jägermeister nella sua composizione utilizza 56 erbe medicinali i cui nomi però sono oggi segreti. Presenta un colore marrone scuro molto intenso, sprigiona al naso aromi di erbe, menta, scorza d’arancia e cannella, insieme a sensazioni di fiori secchi ed erbe officinali. Al sorso è piacevole, delicato e lievemente amarognolo, ricco di ritorni fruttati di fichi secchi e datteri con un finale secco e con lieve residuo zuccherino caratterizzato da ritorni balsamici. L’Amaro Unicum ha invece origini Ungheresi ed è il più antico liquore alle erbe d’Europa, dal 1790. Prodotto impiegando oltre 40 tipi di erbe e spezie diverse. Si presenta alla vista di colore ebano intenso e concentrato, al naso sprigiona un bouquet ampio di mora e prugna in confettura, sentori di alloro, ginepro e chiodi di garofano e sensazioni tostate di tabacco e di cuoio. In bocca è morbido e avvolgente, con un finale secco e gradevolmente balsamico. Perfetto come aperitivo, ideale da servire alla conclusione di un pasto in virtù delle sue proprietà digestive. Anche la Svizzera partecipa con un suo contributo alla produzioni di amari con l’Amaro Generoso che è una interpretazione del tradizionale medeghètt, tipico liquore della Valle di Muggio a base di Artemisia absinthium, pianta nota per la sua proprietà di favorire la digestione. Sono utilizzati anche timo, salvia, alloro, verbena, sambuco, camomilla, tiglio, zenzero, menta, semi di finocchio e altre tre erbe che per desiderio dell’ideatore della ricetta rimangono misteriose. Dal colore con forti riflessi ambrati, grazie alla sua formula genuina le sue virtù sono molteplici: ottimo digestivo se bevuto liscio e brillante aperitivo se servito con ghiaccio, seltz e una fetta di limone e arancio!
Davvero interessante!
LikeLike
Grazie!!
Inviato da iPhone
>
LikeLike
💙🦋💙🦋💙🦋
LikeLike