Tagliatelle di farro al pesto di avocado-Spelt noodles with avocado pesto

Avocado, frutto dalle mille personalità! Le popolazioni precolombiane come Maya e Aztechi conoscevano e coltivavano l’avocado, attribuendogli proprietà benefiche. In Perù sono state trovate prove dell’esistenza di colture di avocado risalenti al 750 a.C. La prima traccia scritta della versione inglese della parola “avocado” risale al 1696: agli inglesi piaceva il nome avocado pear “pera avocado” e, a causa del suo aspetto, chiamavano il frutto anche alligator pear. Quando arrivò in California, i coltivatori decisero che era arrivato il momento di effettuare un’operazione di rebranding e così optarono semplicemente per il nome “avocado”. In questo periodo la California Avocado Society iniziò anche a pubblicizzare l’avocado in riviste come The New Yorker e Vogue, presentandolo come “l’aristocratico dei frutti da insalata”. In Italia  la prima persona a tentare l’introduzione dell’avocado fu Mario Calvino, padre di Italo, stimato botanico, sempre alla ricerca di piante esotiche che potessero adattarsi al clima di Sanremo, in Liguria. In tempi più recenti, nel 2017, un bar australiano ha iniziato a servire il latte macchiato all’interno della buccia di avocado questo è stato il momento che ha dato l’avvio all’avocado-mania grazie anche alla preparazione dell’avocado toast che è diventato incredibilmente di tendenza negli anni dieci del 2000. In cucina si presta ad essere utilizzato per innumerevoli preparazioni come il pesto che viene usato per condire delle adorabili tagliatelle di farro!

facile
30 minuti

Ingredienti

400 g di tagliatelle di farro, 2 avocado maturi, 15 g di succo di limone, spremuto fresco, 70 g di olio extravergine di oliva, sale q.b., pepe q.b., mandorle a lamelle tostate a piacere, pomodori secchi.

Sbucciare  i due avocado, togliere il nocciolo e schiacciare la polpa con una forchetta, diluendola con il succo dei limoni e con l’olio fino ad ottenere una crema verde e profumata. Aggiungere il sale e tenerla da parte, coperta con della pellicola alimentare, per non farla annerire. Mettere sul fuoco una grande pentola piena di acqua salata e portarla ad ebollizione. Nel frattempo, grattugiare la scorza di uno dei limoni e tenerla da parte. Cuocere le tagliatelle tuffandole nell’acqua in ebollizione per circa 2 minuti. Tenere da parte una tazza dell’acqua di cottura. Condire le tagliatelle con il pesto di avocado, aggiungere la scorza di limone, un po’ di pepe macinato al momento, servire decorare le lamelle di mandorle e i pomodori secchi tagliati a pezzettini. 

Vino in abbinamento

Cerasuolo d’Abruzzo

Colore buccia di cipolla. Al naso ha sentori di piccoli frutti rossi, note speziate e cenni di cioccolato, ciclamino e melagrana che vengono gradevolmente impreziositi da leggere sfumature minerali. Al palato si presenta di buona freschezza, equilibrato e piacevolmente sapido.

Avocado, fruit with a thousand personalities! Pre-Columbian populations such as the Maya and Aztecs knew and cultivated the avocado, attributing beneficial properties to it. Evidence of avocado cultivation dating back to 750 B.C. has been found in Peru. The first written record of the English version of the word ‘avocado’ dates back to 1696: the English liked the name avocado pear and, because of its appearance, they also called the fruit alligator pear. When it arrived in California, the growers decided it was time for a rebranding operation and so simply opted for the name ‘avocado’. During this period, the California Avocado Society also began advertising the avocado in magazines such as The New Yorker and Vogue, presenting it as ‘the aristocrat of salad fruits’. In Italy, the first person to attempt the introduction of the avocado was Mario Calvino, Italo’s father, an esteemed botanist, always on the lookout for exotic plants that could adapt to the climate of Sanremo, in Liguria. In more recent times, in 2017, an Australian café started serving lattes inside avocado peel this was the moment that kick-started avocado-mania thanks also to the preparation of avocado toast that became incredibly trendy in the 2000s. In the kitchen it lends itself to countless preparations such as pesto, which is used to season lovely spelt noodles!

30 minutes

easy

Ingredients

400 g spelt noodles, 2 ripe avocados, 15 g lemon juice, freshly squeezed, 70 g extra virgin olive oil, salt to taste, pepper to taste, toasted slivered almonds to taste, sun-dried tomatoes.

Peel the two avocados, remove the stones and mash the pulp with a fork, diluting it with the juice of the lemons and the oil until a green, fragrant cream is obtained. Add salt and keep it aside, covered with cling film, so that it does not blacken. Place a large pot of salted water on the stove and bring it to the boil. Meanwhile, grate the zest from one of the lemons and keep it aside. Cook the noodles by plunging them into the boiling water for about 2 minutes. Keep a cup of the cooking water aside. Dress the noodles with the avocado pesto, add the lemon zest, a little freshly ground pepper, serve with the dish piping hot and decorate with almond slivers and chopped sun-dried tomatoes. 

Wine pairing

Cerasuolo d’Abruzzo

Onion skin colour. The nose has hints of small red fruits, spicy notes and hints of chocolate, cyclamen and pomegranate that are pleasantly enhanced by light mineral nuances. The palate has good freshness, balanced and pleasantly savoury.

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